Hai dei dubbi sulla Norma ISO 9712 ?
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Buongiorno
Avrei una domanda da porre: la norma obbliga o consiglia che chi esegue i controlli visivi sia patentato almeno di II livello?
Ho dei colleghi che mi dicono che NON è necessario essere patentati per eseguire i controlli visivi!!!…
Grazie
Questo è un vecchio problema che ogni tanto riemerge e anche questa volta rimarrà sospeso nel suo limbo in attesa che la norma sia più chiara.
La norma di metodo del controllo visivo richiede solo che il personale faccia una visita oculistica come indicato nella ISO 9712 ma non richiede nessuna certificazione.
Le norma di prodotto delle saldature ( e anche quella delle fusioni ) Raccomanda che il personale sia Qualificato secondo i criteri ISO 9712 ed è qui che nasce l'inghippo in quanto la norma utilizza 2 termini chiave per confondere le idee:
Raccomanda
Qualifica
Una raccomandazione prevista da una norma ha un significato quasi equivalente a DEVE .
Una Qualifica è un termine che trova una definizione nella norma ISO 9712 e precisamente recita quanto segue:
"Dimostrazione delle attitudini fisiche, della conoscenza, dell'abilità, della formazione e dell'esperienza necessarie a seguire correttamente i compiti relativi alle PND"
La domanda è: come si dimostra che una persona sia realmente Qualificata ? Il modo più semplice è quello che sia Certificata. La Certificazione di parte terza ha un effetto placebo in quanto ( a torto o a ragione ) rassicura il richiedente riguardo le capacità minime della persona incaricata al controllo.
Concludendo possiamo dire che la persona che fa un controllo Visivo non serve sia Certificata ma basta che sia Qualificata, il mercato ha però deciso che la dimostrazione della qualifica è bene che sia Certificata.
Buongiorno
Sono l’ing.a. xxx, titolare di Studio xxx di Udine, Mi occupo di sicurezza sul lavoro, indagini ambientali, antincendio da circa 30 anni. Ultimamente ho ricevuto delle committenze relativamente al controllo di tenuta decennale dell’integrità dei serbatoi metallici. Dispongo sia di uno spessimetro digitale che di una termocamera.
Se volessi essere certificato come professionista, nell’eseguire i controlli definiti non distruttivi, ai sensi della norma UNI EN ISO 9712, come mi devo muovere? L’esperienza trascorsa e certificata serve a qualcosa? Qui in Friuli nessun organismo di formazione è in grado di aiutarmi
Cordialmente
Con la Termocamera non se ne fa niente, eventualmente con lo spessimetro potrebbe controllare eventuali corrosioni ma probabilmente le chiederanno di controllare le saldature del serbatoio e allora cambia tutto.
In ogni caso deve farsi dire quali sono i controlli che devono essere fatti e a quali norme far riferimento per l'accetabilità. Trattandosi di un serbatoio a pressione dovrebbe seguire la normativa PED e anche il personale addetto ai controlli dovrebbe avere l'estensione PED alla certificazione di metodo.
Per quanto riguarda l'esperienza trascorsa quella richiesta dalla norma deve essere fatta sotto la guida di personale già certificato. La dimostrazione di questa esperienza cambia a seconda dell'ODG, per questo le consiglio di far riferimento agli ODG o alle ditte che organizzano i corsi di certificazione.
La ISO 9712 è orientata al mondo industriale e i metodi che trovano impiego sono quelli su metalli (Liqidi penetranti ,magetoscopia,ultrasuoni ,rx ecc.)
Tra i metodi impiegati in edilizia non ci sono regolamenti dalla ISO 9712 pertanto tutte queste certificazioni sui vari metodi (Martinetti piatti,prove di carico,sclerometriche,ultrasuoni su cls ecc.)sono solo certificazioni (non obbligatorie ) e non certificazioni in accordo con la 9712.
Pertanto credo che ci sia un po’ di confusione su questo argomento posso avere delle ulteriori delucidazioni visto che sono un tecnico
di laboratorio dal 1984 con certificazione ISO 9712 sui metalli (Liquidi penetranti, magnetoscopia e Ultrasuoni) di II Livello.
Distinti Saluti
Sicuramente c'è mola confusione e un errato approccio comunicativo nella vendita dei corsi.
Prossimamente pubblicherò un articolo sulla Certificazione delle Competenze, intanto la invito a vedere l'ultima risposta su questo argomento qui:
https://www.iso9712.com/2016/05/certificazione-del-personale-campo-edile-le-prove-non-distruttive/
Inoltre nel sito può trovare altre domande analoghe a cui ho già risposto.
Buongiorno,
nei vari confronti con i colleghi non ho capito bene se per eseguire delle PND di qualsiasi tipo in campo edile, a meno della TT, abbia la necessità di possedere un certificato.
Potrei procedere con l’acquisto dell’attrezzatura, con l’esecuzione delle prove e con la redazione del documento di restituzione dei dati senza essere stato certificato da un ente? Il documento che produrrei sarebbe valido per qualsiasi tipo di edificio?
Va da se che mi riferisca ai casi in cui il committente non faccia la specifica richiesta della qualifica ma che debba utilizzare i dati per le successive fasi di verifica e progettazione.cordialmente
La norma ISO 9712, come giustamente ha già scritto lei, contempla solo la Termografia come metodo di controllo utilizzato in edilizia. Quindi la certificazione ISO 9712 può essere rilasciata per questo metodo anche se ci sarebbe un pò da discutere sui settori di impiego.
Quindi in assenza di una richiesta specifica da parte del cliente o dell'applicazione di una norma o legge che preveda un qualche tipo di certificazione, lei potrebbe tranquillamente eseguire le prove non distruttive senza alcuna certificazione e nessun limite per grandezza di edificio. I report che produrrebbe sarebbero validi limitatamente all'acettazione del cliente.
Le certificazioni rilasciate per i metodi di controllo utilizzati in edilizia, NON POSSONO seguire lo schema ISO 9712 ma per forza dovrà essere fatto uno schema di certificazione a parte che magari copia le modalità della norma ISO 9712.
Le certificazioni rilasciate per i metodi Edili sono " Certificazioni delle Competenze " che non si basano su ISO 9712 ma su regolamenti degli Organismio di Certificazione.